benessere

Obama, la montagna partorisce un topolino

 di Carlo Formenti

I leader del sistema economico globale stanno abbandonando la linea “negazionista” in tema di crescita delle diseguaglianze economiche. Per decenni imprenditori, politici, media e accademici hanno sostenuto, contro ogni evidenza, la tesi secondo cui il processo di globalizzazione avrebbe contribuito a ridurre le diseguaglianze, sia fra i vari Paesi sia all’interno di ognuno di essi. A sette anni dall’inizio della crisi questa menzogna è divenuta insostenibile anche per i più zelanti lacché del pensiero unico liberal liberista.
 
Così, negli ultimi mesi, iniziano ad apparire imbarazzate ammissioni: sulle pagine dell’Economist, come nei discorsi al recente Forum di Davos, circolano discorsi in cui si riconosce che la distanza fra ricchi e poveri non è mai stata tanto grande, che ai primi segni di ripresa della “crescita” (leggi dei profitti) non fanno riscontro significativi aumenti dell’occupazione e dei salari, che tale tendenza potrebbe durare a lungo, anche in presenza di un rilancio più consistente dell’economia, infine che questa situazione è destinata a generare aspri conflitti sociali.
 

Perché i bambini finlandesi dormono nelle scatole di cartone?

di Pattinando*

Il governo finlandese da settantacinque anni dona una scatola di cartone alle donne in attesa di un bambino. La scatola contiene il necessario per il bambino e può essere utilizzata come letto. Molti dicono che ha contribuito a far raggiungere alla Finlandia uno dei tassi di mortalità infantile più bassi del mondo. La scatola di cartone in Finlandia è una tradizione che risale al 1930, è stata progettata per dare a tutti i bambini, non importa il loro ceto sociale, un uguale inizio nella vita.

 

La scatola di cartone (“il pacco maternità”), un regalo del governo

Il pacco maternità – un regalo del governo – è a disposizione di tutte le donne incinte, contiene (vedi foto): - Materasso, coprimaterasso, sottolenzuolo, copripiumino, coperta, sacca / trapunta con imbottitura in pelo naturale (pelo di cammello o lana di pecora naturale); - scatola che può essere utilizzata come lettino; - tuta, cappello, guanti e stivaletti coibentati; - abito con cappuccio e una tuta leggera lavorata a maglia; - calze e guanti, cappello lavorato a maglia e passamontagna; - body, tutine, calzini in modelli e colori unisex; - accappatoio, asciugamani, forbicine per le unghie, spazzola per capelli, spazzolino da denti, termometro da bagno, tubetto di crema, salviette; - libro illustrato e giocattoli per la dentizione. La scatola con il materassino diventa il primo letto di un bambino. Molti bambini, di ogni estrazione sociale, hanno i loro primi sonnellini in sicurezza all’interno delle quattro pareti di cartone della scatola. Le mamme possono scegliere tra il pacco maternità, o una sovvenzione diretta in denaro, ora fissata a 140 euro, ma il 95% preferisce la scatola di cartone, vale molto di più.

Allarme per gravidanze sempre più tardive

 Le italiane tendono a posticipare l'arrivo dei figli e allo stesso tempo si proteggono, utilizzando la contraccezione ormonale, in vista di gravidanze tardive.

Sono questi due degli elementi resi noti nell'ambito del congresso mondiale di endocrinologia ginecologica, presieduto da Andrea Genazzani, in corso a Firenze. Secondo Alessandra Graziottin, direttore del centro di ginecologia dell'ospedale San Raffaele Resnati di Milano, "tutto questo è oggi uno degli elementi alla base dell'aumento di endometriosi, patologia che è figlia di gravidanze tardive. Le donne italiane - ha detto ancora Graziottin - evitano gravidanze oggi ma si proteggono per avere bambini in tarda età".

INQUINAMENTO E DEPURAZIONE

Nella storia passata, i nostri predecessori erano raramente esposti a tossine chimiche ma dovevano avere un forte sistema immunitario per sopravvivere ai microbi; da questo fatto forse la ragione di un nostro "innato", istintuale timore per i germi patogeni. La nostra memoria "storica" e istintuale, tuttavia, non ha archiviato dei files relativi a "mercurio, alluminio, fluoro, DDt, ormoni sintetici, radiottività etc etc etc.", ovvero i fattori "moderni".

ALEXANDER LOWEN : L'ANALISI BIOENERGETICA

Ha 92 anni - li compirà il prossimo 23 dicembre - ma ne dimostra tranquillamente una ventina di meno Alexander Lowen, padre dell’analisi bioenergetica, uno dei più grandi psicoterapeuti viventi, allievo di quel Wilhelm Reich che fin dagli anni Trenta ha rivoluzionato la psicanalisi e per primo ha dato importanza al linguaggio del corpo oltre a quello verbale.