nord sud

La Libia e la dissoluzione tribale-petrolifera

La Cirenaica/Barqah si dichiara semi-indipendente

di Umberto Mazzantini *


Quello che molti temevano (e in diversi profetizzavano) per la Libia del post-Gheddafi potrebbe davvero accadere. Mustafa Abdel Jalil, il presidente del Consiglio nazionale di transizione (Cnt), ieri ha detto che «Alcuni Paesi arabi sostengono e finanziano la sedizione dell'est della Libia»», probabilmente si riferisce agli stessi Paesi arabi (Arabia Saudita e Qatar) che hanno finanziato ed armato la ribellione che è partita proprio dalle Cirenaica senussita.

Il Patto di Teano

Dieci punti per un'Italia civile per celebrare i 150 anni dell'unità d'Italia*

 I dieci punti fondativi del Paese che vogliamo

Da Teano nasce una nuova responsabilità collettiva, questo Patto per l'Italia. Questa è l'Italia che vogliamo costruire. E sono questi i valori, le fondamenta su cui c'impegniamo a costruirla.

1) È l'Italia che accoglie il profugo, lo straniero perseguitato, disperato, costretto all'emigrazione da guerre e disastri ambientali, da un'economia globale escludente e punitiva. Un paese aperto al mondo, accogliente, multiculturale.

2) È l'Italia che garantisce a tutti i suoi abitanti un minimo vitale, un reddito di cittadinanza, che valorizza il lavoro e la produzione di beni socialmente utili e compatibili con l'ambiente.

IN DIFESA DI MADRE TERRA

In difesa di Madre Terra.

Mentre gli organismi internazionali come la Fao affrontano la fame nel mondo solo in termini numerici, proponendo improbabili soluzioni tecnologiche, le comunità rurali del Pianeta si sono incontrate a Roma per creare una piattaforma comune in fatto di accesso alla terra e cibo locale.

DONAZIONI PER PAGARE UN DEBITO ABIETTO?

di Eric Touissaint e Sophie Perchellet

Una delle più grandi operazioni di soccorso della storia potrebbe essere molto simile a quella fatta dopo lo tsunami del 2004, tranne che il modello di ricostruzione adottato è radicalmente diverso. Haiti è stata parzialmente distrutta in seguito ad un terremoto di magnitudo 7. Tutto il mondo la compiange e i mezzi di comunicazione, offrendo immagini apocalittiche, continuano a riproporci modi e maniere in cui i generosi Stati si prodigheranno.

 

PORTO ALEGRE: SI DISCUTE NUOVO FORUM

di Anna Pizzo

Da Porto Alegre, un racconto del Forum sociale mondiale in corso fino al 29 gennaio. Siamo ormai a metà strada, qui a Porto Alegre, sud del Brasile, del grande seminario internazionale organizzato dal Forum sociale mondiale tra il 25 e il 29 gennaio per segnalare che siamo entrati nell’area degli anniversari: