transition town

Napoli: hasta la victoria, siempre!

      di Alex  Zanotelli

E’  un momento questo di gioia e di festa per Napoli perché è diventata la capitale italiana dell’acqua pubblica, la “Parigi d’Italia”. Infatti oggi 26 ottobre  2011, il Consiglio Comunale di Napoli , in seduta pubblica e solenne al Maschio Angioino, vota la ripubblicizzazione del servizio idrico, che sarà gestito da un Ente di Diritto Pubblico ,”Acqua Bene Comune Napoli “ in sostituzione dell’Arin Spa. Napoli diventa così la prima grande città italiana che decide di ‘obbedire’ al Referendum sull’acqua (12-13 giugno 2011),ripubblicizzando la propria acqua e ripudiando la formula della Spa.

Città di Transizione, intessere una rete è il punto di partenza

  di Deborah Rim Moiso *

 

  Transition Town, il movimento delle Città di Transizione, partendo dallo stato attuale del Pianeta e della società, invita all'azione concreta in una visione positiva e condivisa del futuro. Perché, e quando, si comincia a cambiare? Una delle risposte più forti offerte dalle Transition Towns è che il cambiamento è più incisivo se viene agito da un gruppo di persone. Intessere una rete di relazioni, allora, diventa strumento indispensabile.

Tra gli strumenti del Movimento delle Città di Transizione vi è un gioco chiamato 'Rete della resilienza'.

Le “Città” in Transizione

       di Mara Gargantini

 Cosa sono le città (villaggi, foreste, isole) di Transizione?

Tutto comincia con un piccolo gruppo di persone motivate appartenenti alla stessa comunità che si riuniscono per condividere la stessa preoccupazione: come può la nostra comunità rispondere ai rischi e alle opportunità che ci si presentano a causa del Picco del Petrolio e del Cambiamento Climatico?
Così cominciano formando un Gruppo Iniziale o Gruppo Guida e adottando il modello filosofico e operativo della Transizione (che trovate spiegato qui in modo esteso, e qui e qui in sintesi) con l’intenzione di coinvolgere un numero significante di persone all’interno della comunità e far nascere una Iniziativa di Transizione.

ECOLOGISTI ALLE POLITICHE INGLESI

di Massimo Marino

Le elezioni politiche in Gran Bretagna si terranno il prossimo 6 maggio. L'appuntamento elettorale si preannuncia tra i più combattuti degli ultimi 20 anni. Dopo una crisi che si trascinava da mesi il parlamento è stato sciolto dalla regina Elisabetta, in quanto capo dello stato, su richiesta del Primo Ministro socaldemocratico Gordon Brown e verranno quindi indette le elezioni nei 650 collegi uninominali distribuiti tra Irlanda del Nord, Scozia, Galles e Inghilterra. A ciascuno di essi sono iscritti circa 70mila elettori. Nell’attuale parlamento i laburisti detengono 346 seggi su 646, i Conservatori 193, i Liberal-Democratici 63. Alcuni seggi hanno i partiti minori locali, come il partito Nazionale Scozzese, il partito gallese Cymru,  varie formazioni elette in Irlanda del Nord .

CITTA' IN TRANSIZIONE: COSA SONO

Le Città di Transizione (Transition Towns) rappresentano un movimento fondato in Irlanda a Kinsale e in Inghilterra a Totnes dall'ambientalista Rob Hopkins negli anni 2005 e 2006. L'obiettivo del progetto è di preparare le comunità ad affrontare la doppia sfida costituita dal sommarsi del riscaldamento globale e del picco del petrolio. Il movimento è attualmente in rapida crescita e conta comunità affiliate in molte parti del mondo.

Il concetto di Transizione matura dal lavoro fatto da Rob Hopkins (esperto di permacultura) assieme agli studenti del Kinsale Further Education College, culminato in un saggio dal titolo Energy Descent Action Plan. Questo tratta di approcci multidisciplinari e creativi riguardo a produzione di energia, salute, educazione, economia e agricoltura, sotto forma di "road map" verso un futuro sostenibile per la Città.

LE CITTA' DIVENTANO "POST CARBON COMMUNITIES"

A colloquio con Daniel Learch, autore del saggio Post Carbon Cities. Per capire come costruire centri urbani resistenti alle mutazioni del clima e in grado di provvedere ai propri bisogni energetici senza dipendere dal petrolio. Città, picco della produzione petrolifera e cambiamento climatico sono intimamente correlati. Le città, dove oggi vive più della metà della popolazione sono responsabili del 40 delle emissioni di gas serra.

MANUALE PRATICO DELLA TRANSIZIONE

 di Rob Hopkins

Dalla dipendenza del petrolio al forza delle comunità locali. Questo manuale, scritto dal fondatore del movimento delle Transition Town, è il testo di riferimento per tutti coloro che volessero trasformare la propria città attraverso una lenta ma graduale conversione ecologica del contesto urbano. Il libro spiega tra le varie situazioni, come prepararsi e come superare il picco del petrolio, e come vivere più felici una città che aderisce definitivamente al processo delle Transition Town.