consumo critico

I polli che possono far fronte al caldo

chicks

"Questa cultura di morte può immaginare soltanto soluzioni sanguinarie”

(Diane di Prima)

Ecco un piccolo esempio di come l'industria globale e l’allevamento agricolo (allevamenti intensivi, la dieta a base di latticini, carne, ecc.) influenzano il nostro ecosistema comune:

Essi consumano e avvelenano un terzo della superficie terrestre del pianeta; questo contribuisce direttamente allo sfruttamento del terreno, alla deforestazione, alla pesca eccessiva, all’estinzione delle specie, ecc.; e ciò è la principale fonte di gas serra creato dall'uomo, il quale si traduce in cambiamenti climatici.

Sulla base di questo elenco incompleto di alimenti a base di eco-devastazione, dovrebbe sembrare dolorosamente ovvio che si deve fare qualcosa per porre fine a questa situazione. Beh, non temete, le soluzioni sono in fase di costruzione.

 

"Abbiamo bisogno di un approccio razionale" 

"Gli scienziati americani", scrive Edward Helmore nel Guardian, "fanno a gara per sviluppare i polli che possono far fronte al caldo torrido come parte di una serie di programmi finanziati dal governo, i quali cercano un adattamento o una mitigazione degli effetti causati da condizioni climatiche estreme sull’alimentare . " 

Parma: Orti e frutteti per alimentare la città

Albicocche, melograni, pesche, ciliegie, ma anche susine e un’antica specie di grano: dalla passione di un gruppo di cittadini di Parma, seguito da un centinaio di sostenitori, in diverse zone della città ora si possono trovare piccoli orti urbani. La possibilità di stare insieme in modo diverso, di rifiutare l’etichetta “consumatori” e di creare una rete di giardini commestibili con cui alimentare la città ora è un virus

 
Una varietà antica di albicocche, le Carmen, i ribes, il grano saraceno fiorito, ma anche l’amaranto o la josta, un incrocio tra uva spina e ribes. C’è chi ormai da due anni si prende cura con passione di specie insolite anche in zone come quella di via Picasso o Baganzola, dando vita a veri e propri giardini commestibili tra erbe medicinali, frutti di bosco e alberi da frutto a uso e consumo degli stessi residenti. Così dal progetto innovativo di Fruttorti Parma e dalla passione di un gruppo di volontari seguito da un centinaio di sostenitori, in diverse zone della città ora si possono trovare piccoli orti urbanicon il melograno che fiorisce in giugno, le susine piacentine, un’antica specie di grano, il frassineto, le pesche in fiore, le ciliegie o la senape bianca.   

 

CLONAZIONE DA TIFFANY

di Naomi Klein

Le multinazionali del marchio possono anche parlare la lingua della diversità, ma il risultato tangibile delle loro azioni è un esercito di teenager clonati che — usando le parole degli esperti di marketing — marciano "in uniforme" per i corridoi del centro commerciale globale. Malgrado l'abbraccio di un immaginario di tipo multietnico, la globalizzazione indotta dai mercati non vuole affatto la diversità, anzi il contrario.

 

POLITICHE GREEN AL SUD

Dal meridione arrivano anche ottime notizie: veri e propri primati nell’innovazione eco sostenibile, fiori all’occhiello della green economy italiana, piccole-grandi aziende in grado di competere e superare multinazionali internazionali. Legambiente e Confindustria hanno premiato le 4 migliori aziende che si sono distinte nell’innovazione delle politiche green al Sud:

 

CLASS ACTION: UN'ARMA SPUNTATA?

Dal 1 gennaio di questo anno è divenuta operativa la class action, lo strumento a tutela dei consumatori che da più forza al singolo cittadino. La class action è un'azione legale collettiva per il risarcimento dei danni procurati ad un certo numero di consumatori a causa di un medesimo illecito.

 

GUIDA AL CONSUMO CRITICO

di Centro Nuovo Modello di Sviluppo

Andiamo al mercato per necessità o piacere quasi tutti i giorni. Dal 1985 il Centro Nuovo Modello di Sviluppo lavora per mostrare che in realtà vendere e comprare non sono atti banali e innocui quanto può sembrare. Hanno un fortissimo impatto, non solo economico. Dietro a questo semplice gesto quotidiano si nascondono problemi di portata planetaria, di natura sociale, politica ed ambientale. Chi sono i gruppi italiani ed esteri che forniscono le nostre botteghe? Cosa fanno? Chi rappresentano? Quali le loro priorità? Hanno responsabilità nei confronti dell'ambiente? Quali rapporti hanno con i paesi poveri? Con il mondo delle armi? Con i paradisi fiscali?