Grenoble verde: via la pubblicità dalle strade
di Anna Maria Merlo*
Il sindaco écolo di Grenoble, Eric Piolle, ha fatto votare dal consiglio comunale una decisione unica in Europa: da gennaio spariranno progressivamente i pannelli pubblicitari dalla strade della città. L’occasione è la scadenza del contratto che legava la città al leader francese (e non solo) delle affissioni e dell’arredo urbano, DcDecaux. Lo smantellamento durerà 4 mesi.
Al posto dei pannelli poco estetici, il sindaco ha promesso di piantare degli alberi. Degli spazi rimarranno in funzione, ma solo per le informazioni comunali. Le dimensioni verranno ridimensionate, per rivolgersi più ai pedoni che agli automobilisti. “Il comune ha fatto la scelta di liberare lo spazio pubblico dalla pubblicità sviluppando spazi di espressione pubblica”, ha spiegato il sindaco. Verranno cosi’ smantellati 326 pannelli pubblicitari, che occupano attualmente 2051 mq di spazio pubblico. Per il comune, ci sarà una diminuzione di 600mila euro l’anno nelle entrate (l’ “affitto” pagato da JcDecaux). Ma Piolle minimizza: intanto, spiega, la pubblicità attraverso l’affissione è in crisi, a causa della concorrenza di Internet e poi il comune recupererà il mancato guadagno con ulteriori tagli alle spese, a cominciare da quelle per il protocollo.
Un’iniziativa simile è stata presa nel 2007 da San Paolo in Brasile, ma la città ha cambiato idea nel 2012, firmando un nuovo contratto (sempre con JcDecaux) limitato alle informazioni utili ai cittadini.
*da ilmanifesto.it, 25 novembre 2014