ECOLETTERA 44 del Gruppo Cinque Terre

costruire la transizione: un nuovo ecologismo - democrazia - giustizia - nuovi lavori
Gli arresti di Expo e le responsabilità politiche
Pensieri foschi mi attraversavano la mente: “C'è l’Expo e non rubano? E che lo hanno fatto a fare? “ E, invece, adesso i conti tornano ed è tutto regolare: se c’è un appalto c’è una tangente, è tutto perfettamente simmetrico. La presenza di nomi come Greganti e Frigerio dice quanto “Mani Pulite” non sia servita a niente (o quasi): i sistemi sono quelli di sempre, l’architettura di potere è la stessa, persino gli uomini sono gli stessi, passati come salamandre attraverso il fuoco di inchieste e condanne. Poi, la cosa è tanto più marcia ove si consideri il fiume di soldi di finanziamento pubblico che i partiti hanno preso in questi anni. Ma poi ci sono constatazioni meno generali e più aderenti al caso: insomma Greganti, Frigerio ecc. erano essenzialmente dei mediatori fra aziende e centro decisionale di spesa, ma chi rappresentavano? ( Aldo Giannuli su www.aldogiannuli.it ) leggi
Quello che rende Grillo indigeribile a molti
Quello che rende Grillo indigeribile a molti, è proprio il suo punto di forza. Vediamo perché. Veniamo da venti e più anni di declino culturale, politico, istituzionale e, da ultimo, economico. Anni in cui si è consolidata una casta inamovibile coi suoi riti e sue regole, e ancora lei sta gestendo questa frana sociale. Eppure L’Italia è stata, in questi anni, uno straordinario tessuto di movimenti, gruppi locali, iniziative nate dal basso, dai cittadini, che hanno spaziato dall’antimafia all’acqua, dal paesaggio alla pace, dal no alle grandi opere al nucleare intuendo, addirittura, la possibilità di una prospettiva verso una società diversa, con diverse priorità sociali, diversi obiettivi economici, diverso modo di interpretare le istituzioni ed il loro ruolo. Non è un caso che quando queste sensibilità si connettono, ad esempio in occasione dei referendum sull’acqua, questa altra Italia si scopra addirittura maggioritaria. Quello che non ha funzionato è stata la proiezione nelle istituzioni di questa Italia potenzialmente maggioritaria. Possiamo dire che questi vent’anni sono stati paradigmatici di come non si deve fare. Si costituì, ed oggi si sta sciogliendo lentamente, un’aristocrazia politica “alternativa” che si è dimostrata del tutto irrilevante rispetto alle dinamiche istituzionali, spesso ambigua per collocazione, del tutto improduttiva sul piano della cultura politica. ( Giovanni Chiambretto del GCT ) leggi
Ecco le riforme targate 5 Stelle
Parlamento:Legge elettorale, ineleggibilità e conflitto di interessi. Quando mancano ormai poco più di due settimane al voto il M5S presenta tre riforme che definisce «essenziali» una delle quali, quella elettorale, frutto delle proposte avanzate dalla rete al termine di un percorso fatto di discussioni e otto votazioni alle quali hanno partecipato in media 30 mila attivisti. Il risultato è un testo che prevede un sistema proporzionale, collegi intermedi, voto di preferenza disgiunto e una soglia di sbarramento al 5%. Novità assoluta: la possibilità per l’elettore di esprimere una preferenza negativa nei confronti di un candidato ritenuto inadeguato. E’ la ricetta grillina per un parlamento pulito. ( Carlo Lania su ilmanifesto.it ) leggi
Riforme dittatoriali
Anni fa il PD si è autonominato “democratico”, così come aveva fatto decenni fa la DC. Nell’autunno scorso gli elettori del Democratico Partito hanno votato per eleggere un segretario. Due mesi fa il neosegretario del partito, dopo aver spergiurato fino al giorno prima che essendo stato eletto per fare il segretario del partito avrebbe fatto il segretario del partito, con un colpo di mano suo e del suo Democratico Partito si è invece insediato al governo. E ora cerca di far passare, con altri colpi di mano, riforme costituzionali di vasta portata, imponendo di testa sua i “valori irrinunciabili” che esse devono riflettere. Solo voci isolate, da Rodotà a Zagrebelsky, si levano per dire a Renzi, e al suo Democratico Partito, che un parlamento eletto con una legge anticostituzionale, e un presidente del Consiglio la cui unica investitura popolare è una primaria di partito che ha coinvolto meno del 10% dell’elettorato, non hanno alcun mandato per imporre all’intero popolo italiano una nuova Costituzione, secondo linee decise da un patto di “galantuomini” della stazza di un usurpatore come Renzi e un condannato come Berlusconi. (Piergiorgio Odifreddi dal blog Il non-senso della vita 2.0 ) leggi
La scuola nella fattoria
La Rinnovata Pizzigoni, è una scuola un po’ diversa dalle altre scuole primarie di Milano. Rispetto alle altre c’è molto più spazio all’aperto: abbiamo venticinque classi ed è raro che si trovino tutte venticinque in aula. Molto spesso infatti le classi fanno lezione fuori. Per esempio, qui un’attività che viene fatta svolgere agli alunni è quella della coltivazione delle piante: durante l’uscita per questa attività, in contemporanea gli alunni imparano l’italiano. I temi e le relazioni in questa materia, li fanno su argomenti come le piante o gli animali di cui si occupano all’esterno dell’edificio, negli ampi spazi della scuola. Oppure imparano la geometria, letteralmente “sul campo”. Gli alunni infatti studiano le forme dei piccoli appezzamenti di terra da coltivare che vengono loro affidati La differenza e la forza di questa scuola, rispetto a quelle “classiche”, sta nel fatto di avere 22.000 metri quadrati di parco con orti, piante e animali che entrano a far parte della didattica. ( Elena Ailinn Paredi su Comune.info ) leggi
“LA MIA SCUOLA” della regista Renata Tardani, un anno alla Rinnovata Pizzigoni trailer
Mese di Maggio: semina, raccolto e lavori nell'orto
La primavera è ormai giunta nel proprio momento migliore. Se non avete ancora dato inizio al vostro orto, è il momento di procedere. Sia che abbiate a disposizione un orto vero e proprio, sia che abbiate deciso di trovare spazio per i vostri vasi sul davanzale o sul balcone, dedicatevi alle semine ed ai trapianti, magari rammentando di seguire i consigli del calendario lunare. Maggio è un mese molto ricco per l'orto, sia per quanto riguarda le semine che per il raccolto. L'orto ci ripagherà del nostro impegno con i propri preziosi frutti. (Marta Albè su www.greenme.it) leggi
La Cina acquista animali minacciati
La Cina è il principale acquirente di animali indonesiani in via di estinzione. Questianimali sono considerati potenti afrodisiaci. I becchi dei buceri, le pinne di squalo e altre parti di animali sono state cacciate per migliaia di anni. Nel secolo scorso, in Kalimantan occidentale (in Borneo) vivevano ancora rinoceronti e elefanti, ma sono stati cacciati fino all'estinzione. Ora la loro caccia è vietata, ma parti di animali protetti vengono ancora ri-esportate da Laos , Myanmar, Malesia, Singapore, Tailandia e Vietnam, nascoste in container o in valige di passeggeri, spesso coperte da documentazione di viaggio falsificata. Le sentenze non sono mai state abbastanza serie da scoraggiare il traffico illegale. ( da www.salvaleforeste.it ) leggi
New protagonist for a new Europe
What is Europe today? It was originally a project for a supportive union among European peoples, territories and cultures; it has become an incomplete political union, an area – partially sharing a common currency – actually controlled by a financial oligarchy manipulating national political systems whilst ignoring the needs and demands of its citizens. The original noble project of a federal Europe has been actually betrayed by the forgery of the original project: in terms of democracy, real economy, European culture. The ideas and principles that could regulate and govern a positive European union have been used in a fraudulent way in order to impose the supremacy of finance, the control of politics and social domination. The main European political parties – conservatives and social democrats – once called “right and left” – have no longer any substantial differences between them and are subject to banks, financial and industrial elites as well as to other lobbies. They no longer have their own vision. (Gruppo Cinque Terre ) leggi
Portogallo: Lisbona esce da piano di salvataggio. Ma 3 anni di troika hanno affossato l’economia
Il premier Pedro Passos Coelho ha annunciato che il Portogallo uscirà dal programma di assistenza e non chiederà ulteriori aiuti. Secondo il ministro dell'Economia, Paulo Portas, è "missione compiuta". La disoccupazione però ha superato il 16% e negli ultimi due anni ogni giorno 350 cittadini si sono trasferiti all'estero. I mercati sorridono, l’economia reale decisamente meno. Il mercato del lavoro è stato colpito da un violento tornado, che ha lasciato dietro una scia di distruzione mai registrata. I numeri parlano chiaro: il tasso di disoccupazione ha toccato nel 2013 il 16,3%, quello giovanile è superiore al 40% e gli occupati sfiorano i livelli del 1980. ( Silvia Ragusa su ilfattoquotidiano.it ) leggi
Germania: L’energia nucleare costa il doppio di quella prodotta da eolico e fotovoltaico
I risultati di uno studio tedesco confortano la Germania, che taglia gli incentivi alle rinnovabili ma puntando sul loro autofinanziamento. Il governo guidato dalla cancelliera Angela Merkel ha proposto recentemente un progetto di legge che mira a ridurre gli incentivi alle fonti rinnovabili - che deve avere l’avallo del Bundestag, la Camera bassa del parlamento tedesco - con il duplice obiettivo di tenere sotto controllo l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica e investire nell’ammodernamento della rete di distribuzione. Questa decisione tuttavia non significa per la Germania abbandonare la sua strategia energetica che punta a raggiungere con le fonti rinnovabili il 40-45% del totale della produzione elettrica entro il 2025 e il 55-60% entro il 2035, con la prospettiva di chiudere definitivamente la produzione da fonte nucleare entro il 2022. Ciò che preme dimostrare al governo tedesco è che la transizione energetica, su cui la Germania ha investito da tempo, è sostenibile anche dal punto di vista economico. (Lucia Venturi da greenreport.it ) leggi
America Latina: La politica di Pachamama
Sin dai primi anni del 2000 in America Latina è stata eletta una serie di presidenti di sinistra su piattaforme che includevano l’uso della grande ricchezza della regione in risorse naturali per finanziare programmi sociali, ampliare l’accesso all’assistenza sanitaria e all’istruzione, ridistribuire la ricchezza, emancipare i lavoratori, combattere la povertà e costruire la sovranità economica nazionale.
Nell’ambito di questa svolta lo stato, in luogo della sfera privata, ha assunto un ruolo maggiore nelle estrazioni a beneficio della società più in generale, anziché per semplicemente riempire le tasche di pochi direttori generali di imprese multinazionali, com’era norma sotto i governi neoliberisti. I costi sociali e ambientali permangono, ma con una visione economica diversa. “Le attività estrattive e l’esportazione di materie prime continuano come prima, ma oggi sono giustificate da un discorso progressista”, spiega il giornalista ambientalista portoricano Carmelo Ruiz-Marrero. Anche se molte economie e cittadini hanno beneficiato del maggiore coinvolgimento dello stato nell’estrazione di queste risorse, le attività estrattive sotto governi progressisti, così come sotto il neoliberismo, continuano a cacciare comunità rurali, ad avvelenare le fonti d’acqua, a uccidere il terreno e a minare l’autonomia territoriale indigena. Come scrive l’analista sociologica argentina Maristella Svampa, la “pratica e le politiche progressiste [latinoamericane] alla fine corrispondono a un’idea convenzionale ed egemone di sviluppo basata sull’idea di un progresso infinito e di risorse naturali presunte inesauribili.”( Ben Dangl da ZNet-Lo spirito della resistenza è vivo – www.znetitaly.altervista.org ) leggi
Tablet 4 Africa
A scuola in Africa - Ora in Africa o, almeno, a macchia di leopardo, in alcune zone africane che offrono maggiori opportunità si passa dalla lavagnetta a gesso al tablet. Bypassando montagne di carta stampata. Lo stesso accadde per la telefonia. Si passò subito alla rete mobile bypassando la rete fissa. Ed ancor di più nella finanza. Il conto è on line ed i trasferimenti di denaro via cellulare. A riguardo l’Africa è molti passi avanti l’Europa che non riesce a sganciarsi dalla fila, dallo sportello bancario, dalla doppia ricevuta. Torniamo all’open education, quindi. Insomma, uno degli obiettivi del millennio da raggiungere entro l’anno prossimo è che tutti i bambini di ogni parte del mondo possano concludere il ciclo di scuola primaria. Ad oggi, approssimativamente, 69 milioni di bambini non vanno a scuola e circa metà di questi risiedono nell’Africa sub sahariana. ( Fabio Pimpinato da www.unimondo.org) leggi
VIDEO ARCHIVIO
A Berlino, due giovani imprenditrici stanno cercando i finanziamenti necessari per aprire il primo supermercato che ha scelto di dire “no” al packaging. Niente confezioni e pacchi di plastica, ingombranti e difficili da smaltire, niente sprechi, nessuna concessione al marketing. Sugli scaffali di Original Unverpackt, questo il nome del negozio che verrà, 600 prodotti (accuratamente selezionati) saranno venduti esclusivamente sfusi, senza confezioni vistose e inquinanti, con un occhio di riguardo per i prodotti vegani. Nella sola Germania, ogni anno, 16 milioni di tonnellate di imballaggi finiscono nel cestino. vedi qui
Marina, un film di Stijn Coninx ( Belgio ). Nel 1948 Rocco emigra dal Sud Italia per lavorare in una miniera di carbone. L'ambiente grigio della zona mineraria, i gelidi inverni, una lingua e una cultura straniera portano il ragazzo a rifugiarsi nella musica e nell'amore. Film ispirato alla vita del famoso musicista Rocco Granata, noto per aver composto la canzone "Marina". Passati più di 60 anni ma dall’Italia si riprende a emigrare in massa. Per il trailer vedi qui
ALTRIMEDIA
punti di vista per temi per sfuggire alla disinformazione - in questo numero: blog sulla/dalla Germania in italiano
Spreequelle - www.spreequelle.wordpress.com - blog di cultura e politica di un italiano in Germania; a cura di Fernando D’Aniello leggi qui
Il Mitte - www.ilmitte.com - quotidiano online per gli italiani all’estero, fondato da Valerio Bassan e Elena Brenna, inaugurato il 7 maggio 2012 a Berlino. leggi qui
PostdamerPlatz – www.potsdamer-platz.blogspot.it -blog di Ubaldo Villani-Lubelli, ricercatore, giornalista free-lance e blogger.leggi qui
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